La scelta dello strumento finanziario più adatto per sostenere gli investimenti aziendali rappresenta una decisione cruciale per ogni imprenditore.
Mutuo o Leasing? Questa domanda apparentemente semplice nasconde complessità che possono influenzare significativamente i bilanci e la crescita della tua impresa. In questo articolo, esploreremo i criteri fondamentali che dovrebbero guidare la tua decisione, analizzando le implicazioni operative e strategiche di entrambe le opzioni.
I tre approcci alla valutazione finanziaria
Prima di addentrarci nel confronto specifico tra Mutuo e Leasing, è importante comprendere i 3 approcci fondamentali alla valutazione di qualsiasi investimento:
1. Valutazione basata sui costi sostenuti
Questo approccio prende in considerazione tutti i costi diretti e indiretti legati al finanziamento. Nel caso di Mutuo e Leasing, include:
- Tassi di interesse
- Commissioni bancarie
- Costi di istruttoria
- Spese notarili e amministrative
- Oneri assicurativi
2. Valutazione basata sul mercato
Questa metodologia confronta le condizioni offerte con quelle mediamente disponibili sul mercato, considerando:
- Tassi medi applicati nel settore
- Flessibilità delle condizioni rispetto agli standard di mercato
- Tempistiche di approvazione e liquidazione rispetto alla media
- Condizioni applicate ai competitor del tuo stesso settore
3. Valutazione basata sul valore offerto
Questo approccio, più strategico, analizza il valore complessivo che l’operazione di finanziamento porta all’azienda, in termini di:
- Impatto sulla crescita aziendale
- Effetti sulla liquidità
- Contributo al raggiungimento degli obiettivi aziendali
- Allineamento con la visione a lungo termine dell’impresa
Mutuo versus Leasing: analisi comparativa
Utilizzando questi tre approcci valutativi, analizziamo ora in dettaglio le caratteristiche di Mutuo e Leasing.
Il Mutuo Aziendale: proprietà immediata, impegno a lungo termine
Il mutuo aziendale è un prestito erogato da un istituto bancario che consente all’impresa di acquisire immediatamente la proprietà del bene, impegnandosi a restituire il capitale con gli interessi secondo un piano di ammortamento predefinito.
- Valutazione basata sui costi:
→ Tassi di interesse: generalmente più bassi rispetto al leasing, soprattutto in periodi di tassi favorevoli
→ Durata: possibilità di piani di ammortamento più lunghi (10-15 anni)
→ Garanzie: richiede spesso garanzie personali o ipotecarie
→ Deducibilità fiscale: deducibili gli interessi passivi e ammortamento del bene secondo i coefficienti stabiliti - Valutazione basata sul mercato:
→ Opzione tradizionalmente consolidata nel mercato italiano
→ Disponibile presso la maggior parte degli istituti bancari
→ Condizioni generalmente standardizzate, con minor flessibilità
→ Possibilità di accesso a fondi di garanzia pubblici o agevolazioni settoriali - Valutazione basata sul valore:
→ Proprietà immediata del bene, che entra a far parte del patrimonio aziendale
→ Maggior libertà nella gestione e modifica del bene
→ Valore residuo del bene rimane all’azienda
→ Impatto più significativo sugli indici di indebitamento in bilancio
Il Leasing: flessibilità e ottimizzazione fiscale
Il leasing è un contratto con cui una società di leasing acquista un bene scelto dall’imprenditore e lo concede in utilizzo a quest’ultimo dietro pagamento di un canone periodico, con la possibilità di riscattarlo al termine del contratto.
- Valutazione basata sui costi:
→ Canoni: generalmente più elevati rispetto alla rata del mutuo
→ Anticipo: richiede un maxicanone iniziale (10-30% del valore)
→ Durata: contratti generalmente più brevi (3-5 anni)
→ Deducibilità fiscale: deducibilità integrale dei canoni con benefici fiscali potenzialmente maggiori
→ Riscatto: opzione di acquisto finale a un valore predeterminato (solitamente 1-10% del valore iniziale) - Valutazione basata sul mercato:
→ Strumento in crescente diffusione tra le PMI italiane
→ Maggiore flessibilità contrattuale e possibilità di personalizzazione
→ Procedure di approvazione spesso più rapide rispetto al mutuo
→ Minori garanzie richieste rispetto al finanziamento bancario tradizionale - Valutazione basata sul valore:
→ Minore immobilizzazione di capitale iniziale
→ Possibilità di aggiornamento tecnologico attraverso il rinnovo del contratto
→ Minore impatto sugli indici di indebitamento (fino all’introduzione dell’IFRS 16 per le società tenute a tale principio)
→ Trasferimento di parte dei rischi di obsolescenza al concedente
Criteri di scelta: quando preferire il Mutuo o il Leasing
Alla luce di questa analisi comparativa, ecco i criteri chiave che dovresti considerare per una scelta consapevole:
Scegli il MUTUO quando:
- L’orizzonte temporale di utilizzo è lungo: per beni con lunga vita utile e bassa obsolescenza
- Vuoi la piena proprietà del bene: importante al fine di poter effettuare personalizzazioni significative
- Il bene ha un elevato valore residuo atteso: immobili o macchinari specializzati hanno questa caratteristica
- Hai accesso a tassi particolarmente favorevoli: in fasi di mercato con bassi tassi di interesse
- La tua azienda ha una solida patrimonializzazione: capacità di fornire garanzie adeguate
Scegli il LEASING quando:
- Il bene è soggetto a rapida obsolescenza tecnologica: IT, automezzi, attrezzature tecnologiche
- La liquidità aziendale è un fattore critico: riduzione dell’esborso iniziale necessario per concludere l’operazione
- Cerchi vantaggi fiscali immediati: deducibilità integrale dei canoni di locazione finanziaria
- Preferisci flessibilità nelle soluzioni di finanziamento: possibilità di upgrade, sostituzione, abbandono
- La tua azienda è in fase di crescita: minore impatto sul rating creditizio dal quale dipende la capacità di sviluppare rapporti fiduciari
Esempi pratici di scelta:
- CASO 1: Azienda Manifatturiera – Acquisto Macchinari Produttivi
Un’azienda manifatturiera deve acquistare un macchinario dal valore di € 200.000 con una vita utile stimata di 8 anni.
Scelta ottimale: In questo caso, il Mutuo potrebbe rappresentare la soluzione più vantaggiosa, considerando:
→ La lunga vita utile del bene
→ La stabilità tecnologica del macchinario
→ La possibilità di ammortizzare il bene secondo i coefficienti fiscali
→ L’importanza della proprietà per eventuali personalizzazioni - CASO 2: Startup Tecnologica – Infrastruttura IT
Una startup deve implementare un’infrastruttura IT del valore di € 50.000 comprendente server, workstation e apparati di rete.
Scelta ottimale: Il Leasing rappresenta l’opzione più strategica, considerando:
→ La rapida obsolescenza delle tecnologie informatiche
→ L’esigenza di flessibilità e scalabilità
→ La necessità di preservare liquidità per la crescita
→ Il vantaggio fiscale della deducibilità immediata - Caso 3: Studio Professionale – Immobile
Uno studio professionale valuta l’acquisizione della sede operativa per €350.000.
Scelta ottimale: Il Mutuo è generalmente preferibile per gli immobili, considerando:
→ L’apprezzamento di valore nel tempo
→ La lunga vita utile del bene
→ I tassi di interesse generalmente più vantaggiosi per i mutui ipotecari
→ La possibilità di valorizzare il patrimonio aziendale
Considerazioni strategiche aggiuntive
Oltre ai criteri già esaminati, ecco alcuni ulteriori elementi da considerare:
- Impatto sui flussi di cassa
Le rate del mutuo sono generalmente inferiori ai canoni di leasing, ma richiedono un esborso iniziale maggiore. Valuta attentamente come le diverse soluzioni si integrano con i tuoi flussi di cassa previsionali. - Flessibilità operativa
Il leasing offre maggiore elasticità in termini di aggiornamento tecnologico e adattamento alle mutevoli esigenze aziendali. Quanto vale questa flessibilità per il tuo business? - Politiche di bilancio
Il mutuo incrementa le immobilizzazioni e l’indebitamento a lungo termine, mentre il leasing (per le PMI che non adottano i principi IFRS) impatta principalmente sul conto economico. Quale struttura di bilancio è più strategica per la tua azienda? - Regime fiscale specifico
Le regole fiscali possono cambiare. La Legge di Bilancio 2024 ha modificato alcuni aspetti della deducibilità, rendendo essenziale una verifica aggiornata con il proprio consulente fiscale.
Conclusioni: una Scelta Personalizzata
La scelta tra un Mutuo e un Leasing dipende dalla specifica situazione dell’impresa, dalle caratteristiche del bene da finanziare e dagli obiettivi strategici dell’imprenditore.
È quindi opportuno effettuare un’analisi personalizzata che tenga conto di tutte le variabili rilevanti per la tua realtà imprenditoriale.
Ricorda che questa decisione non riguarda solo il costo del denaro, ma rappresenta una scelta strategica che influenzerà la struttura finanziaria e operativa della tua impresa per anni.
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