In un contesto economico in continua evoluzione, l’accesso al credito rappresenta un elemento cruciale per la crescita e la sopravvivenza delle imprese. Tuttavia, ottenere un finanziamento bancario non è solo una questione di tassi d’interesse e piani di rimborso. All’interno dei contratti di finanziamento si nascondono clausole particolari – i cosiddetti Covenant Bancari. Quest’ultimi possono trasformarsi in vere e proprie “trappole” per l’imprenditore distratto o non adeguatamente consigliato.
Cosa sono i Covenant Bancari?
I covenant bancari sono clausole contrattuali inserite negli accordi di finanziamento che impongono al debitore specifici obblighi o restrizioni.
Il loro scopo principale è tutelare l’istituto di credito, garantendo che l’impresa mantenga determinati parametri finanziari e gestionali durante tutto il periodo del prestito.
In sostanza, attraverso i covenant, la banca cerca di prevenire situazioni che potrebbero compromettere la capacità di rimborso del debito.
Queste clausole rappresentano quindi un vero e proprio “sistema di allarme precoce” per l’Istituto di Credito.
Le Principali Tipologie di Covenant Bancari
I covenant possono essere classificati in diverse categorie in base alla loro natura e agli obblighi che impongono all’impresa.
Vediamo le 3 principali tipologie di Covenant Bancari:
1. Covenant finanziari (Financial Covenant)
Sono probabilmente i più comuni e richiedono il mantenimento di determinati parametri economico-finanziari. Tra questi:
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Leverage Ratio:
Rapporto tra debito totale e patrimonio netto, che misura il grado di indebitamento dell’azienda. -
Debt Service Coverage Ratio (DSCR)
Indica la capacità dell’impresa di generare flussi di cassa sufficienti per coprire il servizio del debito (capitale e interessi). -
Interest Coverage Ratio
Rapporto tra EBITDA e oneri finanziari, che misura la capacità dell’azienda di pagare gli interessi sui debiti. -
Posizione Finanziaria Netta/EBITDA
Un indicatore che valuta la sostenibilità del debito finanziario in relazione alla redditività operativa.
2. Covenant Operativi (Affirmative Covenant)
Impongono all’impresa di compiere determinate azioni, come:
- Mantenere Adeguate Coperture Assicurative
- Fornire Informazioni Periodiche
- Rispettare le Normative di Settore
- Mantenere le Autorizzazioni necessarie per l’attività
3. Covenant Restrittivi (Negative Covenant)
Limitano determinate azioni dell’impresa senza il preventivo consenso della banca, come:
- Distribuire Dividendi oltre una certa soglia
- Effettuare Investimenti Significativi
- Cedere Asset Aziendali Rilevanti
- Assumere ulteriore Indebitamento
- Modificare la Compagine Societaria o il Management
4. Covenant Informativi (Information Covenant)
Obbligano l’impresa a fornire alla banca specifiche informazioni con cadenza regolare, come:
- Bilanci Certificati
- Situazioni Patrimoniali Infrannuali
- Budget e Piani Industriali
- Informazioni su Contenziosi Rilevanti
Le Conseguenze della Violazione dei Covenant
La violazione di un covenant (definita tecnicamente “Covenant Breach” o “Default“) può avere conseguenze estremamente serie per l’impresa. È fondamentale comprendere che tali violazioni conferiscono alla banca diritti molto incisivi che prescindono dal rimborso del debito alle scadenze.
Conseguenze dirette
Quando si verifica una violazione, la banca può attivare diverse misure:
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Risoluzione Anticipata del Contratto:
La banca può richiedere il rimborso immediato dell’intero finanziamento. -
Rinegoziazione delle Condizioni:
L’istituto di credito può imporre modifiche contrattuali come aumento dei tassi, rimborsi parziali anticipati, etc. -
Periodo di Tolleranza (waiver)
La banca può concedere un periodo durante il quale la violazione viene “tollerata” in cambio di compensi aggiuntivi o modifiche contrattuali. -
Limitazioni Operative:
Possono essere imposte restrizioni sulla gestione dell’impresa (es. blocco della distribuzione di dividendi, limitazioni agli investimenti, etc.)
Conseguenze indirette
Oltre agli effetti diretti previsti dal contratto, la violazione di un covenant può comportare:
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Effetto Domino su altri Finanziamenti:
Molti contratti contengono clausole di “cross default” sulla base delle quali il default su un finanziamento innesca il default su altri contratti di credito. -
Danno Reputazionale:
La violazione può essere interpretata dal mercato e da altri finanziatori come un segnale di debolezza finanziaria. -
Impatto sul Rating:
Può determinare un peggioramento del merito creditizio dell’impresa, con conseguente difficoltà nell’accesso a nuovi finanziamenti e aumento del costo del debito. -
Perdita di Autonomia Gestionale:
L’intervento della banca può limitare significativamente la libertà decisionale del management.
Come Gestire Efficacemente i Covenant
Per evitare le spiacevoli conseguenze di una violazione, è fondamentale adottare un approccio proattivo nella gestione dei covenant:
1. Fase di negoziazione
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Analisi Preventiva:
Valutare attentamente l’impatto dei covenant proposti sui piani aziendali futuri. -
Headroom Adeguato:
Negoziare valori soglia che prevedano un margine di sicurezza rispetto alle previsioni del business plan. -
Inserimento di Clausole di Cura:
Prevedere meccanismi che consentano di “sanare” eventuali violazioni attraverso, ad esempio, iniezioni di capitale da parte dei soci. -
Definizione Chiara:
Assicurarsi che le modalità di calcolo dei parametri finanziari siano inequivocabili e coerenti con i principi contabili adottati dall’impresa.
2. Durante la vita del finanziamento
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Monitoraggio Costante:
Implementare un sistema di controllo che permetta di verificare regolarmente il rispetto dei covenant. -
Simulazioni Periodiche:
Effettuare previsioni sull’andamento futuro dei parametri finanziari per identificare preventivamente potenziali violazioni. -
Comunicazione Trasparente:
Mantenere un dialogo aperto con la banca, informandola tempestivamente di eventuali difficoltà. -
Pianificazione Preventiva:
Se si prevede una possibile violazione, preparare in anticipo un piano d’azione e avviare discussioni con la banca prima della data di verifica formale.
Caso pratico: quando i Covenant diventano un problema reale
Il caso di una PMI Manifatturiera
- Una media impresa del settore manifatturiero ottiene un finanziamento di 5 milioni di euro per l’ampliamento della capacità produttiva.
- Il contratto prevede, tra gli altri, un covenant sul rapporto PFN/EBITDA che non deve superare 3,5x.
- A seguito di difficoltà di mercato impreviste, l’EBITDA dell’azienda si riduce significativamente, portando il rapporto PFN/EBITDA a 4,2x.
- La banca richiede il rimborso anticipato di 1 milione di euro, un aumento dello spread di 150 punti base e l’introduzione di un nuovo covenant sulla distribuzione dei dividendi.
- L’azienda, non avendo pianificato tale scenario, si trova in grave difficoltà di liquidità e deve ricorrere a un aumento di capitale da parte dei soci per fronteggiare la situazione.
Conclusioni: “Prevenire è meglio che curare!”
I covenant rappresentano un elemento imprescindibile nei moderni contratti di finanziamento, specialmente per operazioni di medio-lungo termine o di importo significativo. La loro presenza non deve essere vista necessariamente come un ostacolo, ma piuttosto come uno stimolo a mantenere una gestione finanziaria disciplinata e trasparente. Tuttavia, è fondamentale che l’imprenditore ne comprenda appieno la portata e le potenziali conseguenze prima di sottoscrivere qualsiasi contratto.
Un’attenta negoziazione iniziale e un monitoraggio costante durante la vita del finanziamento possono fare la differenza tra una serena collaborazione con l’istituto di credito e una situazione di crisi potenzialmente devastante.
In quest’ottica, i nostri consulenti 2p2 Mediatore Creditizio Srl ti supportano nella fase di negoziazione e di implementazione di sistemi di monitoraggio: un investimento che può prevenire costi e problemi ben più significativi in futuro.
Come spesso accade nel mondo imprenditoriale, anche in questo caso la chiave del successo risiede nella capacità di pianificare, prevenire e gestire proattivamente le situazioni, piuttosto che reagire a eventi già accaduti.
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